Sloth Machines Digital: chi siamo

"Siamo persone normali che fanno cose speciali!"
Questo direbbe qualcuno che volesse spillarvi il 5 x mille.

Noi invece siamo persone speciali che fanno cose normali, come dicono quando sono generosi, 
altrimenti siamo persone normali che fanno cose mediocri!

La Sloth Machines Digital (SMD) nasce nel lungo e freddo inverno del 2011 
da 2 persone "speciali" che fanno del bradipismo uno stile di vita: 

Edoardo (grafica e minchiate) e Mauro (codice e minchiate). 

Non è chiara l'origine esatta e le motivazioni reali, anche se lo sconforto dovuto alla 
crisi mondiale, nonchè personale, potrebbe aver portato i due soggetti a distrarsi 
divertendosi, fregandosene completamente della qualità effettiva della loro creazione.

Oggi, dopo tanto tempo, SMD e' diventata una multinazionale internazionale, infatti il nostro 
lavoro ha avuto ispirazioni provenienti da tutto il mondo ed il sito e' persino accessibile 
da tutti i Paesi che hanno un modem a 9600. 

Non siamo filtrati nemmeno nei paesi dove non sono garantiti i diritti umani come Cina, 
Nord Corea e Padania, solo per nominarne alcuni.

Sloth Machines Digital: le tematiche

Le creazioni targate SMD si pongono l'obiettivo di denunciare le condizioni di vita disumane 
delle persone piu' sole ed indifese. 

Ad esempio i pendolari, come nel primo episodio delle avventure di Fagiolo Gions, 
sempre in balia delle intemperie, dei controllori e degli studenti.

Se volete che vengano approfonditi alcuni argomenti, fantozziani o meno, fatelo presente agli 
autori e in qualche modo verrete accontentati. Del resto anche tu, se stai leggendo, sei una 
persona sola ed indifesa.

Sloth Machines Digital: tecniche di sviluppo

Basiamo il nostro modo di sviluppare sulle piu' avanzate tecniche di motivazione al miglioramento 
continuo. 

Lavorare "full throttle" e "focused" ci permette di utilizzare un approccio orientato al 
"lean thinking" e a diminuire il "time to market".

Tutto questo ovviamente basandosi su continui "scrum meeting" perche' la piu' grande 
lezione e' questa: 

"best effort è un cazzo"!

Si ringraziano gli autori delle citazioni per la preziosa fonte di ispirazione.